Bella Italia a cura di Maria Grazia Conti

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19 Apr 2013

ItaliaQuando si parla di viaggi, i nostri pensieri e ricordi vanno subito all’estero, mete esotiche, spiagge caraibiche, etnie particolari.

Anche su facebook  tra gli amici viaggiatori si parla solo di posti per la maggior parte oltreoceano e raramente si nominano luoghi vicini, quali possono essere le città della nostra bella Italia.

Chissà perché? Forse pensiamo che ci sia sempre tempo per visitarle, oppure perché diamo per scontato che le conosciamo e quindi preferiamo vedere altro?

Ormai lo sapete, sono una giramondo India, Africa, Sud Est Asiatico, Sud America, Paesi del Nord Europa etc. ect. .eppure non ho mai dimenticato la nostra Nazione, così ricca di cultura, e con paesi così ricchi di monumenti che non conoscerli è veramente un peccato.

In genere li ho visitati in un weekend  oppure in qualche ponte, a volte con un giorno di ferie riesci a goderne di tre e non venite a dirmi che si spende troppo, mettendosi su internet con largo anticipo si trovano buone occasioni.

Vi vorrei  raccontare di alcuni  miei weekend in Italia e spero di farvi venire  fantasia  e voglia di  visitare queste bellissime città!

Spero comunque che la maggior parte di voi ci sia già stata. Si sa andare all’estero è di moda, però quando chiedi cosa  hanno visto del Messico e ti senti rispondere Cancún e le sue 1000 discoteche allora capisci che questi non andranno nemmeno in Italia! Pazienza!

Anni fa’ ci fù  la mostra dei Gonzaga a Mantova, così per il ponte del primo novembre organizzammo questo itinerario: dormimmo a Gonzaga a pochi chilometri da Mantova e da li ci spostammo.

mantovaA Mantova visitammo PalazzoTe, sede della mostra, costruito dall’italiano Giulio Romano, ogni soffitto dei suoi saloni è affrescato in modo singolare, la sala dei Giganti, la sala dei Cavalli, la sala di Psiche, dove i dipinti narrano la mitica vicenda di Amore e Psiche che, peraltro hanno il volto del Duca e della sua amante. Infatti il palazzo, di proprietà di Federico II di Gonzaga era nato come villa di piacere per permettere al Duca di incontrarsi con la sua amata.

Palazzo Ducale dove c’è l’affresco della famosa Camera degli Sposi sempre del Mantegna, il Teatro Bibbiena addirittura inagurato da W.A.Mozart, poi la chiesa più antica di Mantova, a forma circolare, dedicata a S.Lorenzo, infine dopo aver girato ancora tra le sue strade e passeggiato lungo il Mincio tra la nebbia della mattina, ci spostammo verso Sabbioneta non faccio esagerazioni, ma questo posto secondo me e’ una delle nostre meraviglie e non è per nulla pubblicizzato.

Da un allegato del Sole 24 Ore, avevo messo da parte l’articolo su questa città voluta da Vespasiano Gonzaga Colonna che secondo teorie rinascimentali la costruì come città ideale. Il Palazzo ducale con le sue stanze anche qui arricchite da Giulio Romano, il teatro Olimpico, la Rocca, Piazza Castello, il palazzo della Ragione, la Chiesa Parrocchiale abbelliscono questo piccolo paesino. Vespasiano ebbe tre mogli due delle quali a seguito di ragioni a noi oscure furono da lui, uccise, morì in solitudine e la sua città ideale passarono a una figlia! Da visitare, ve lo assicuro!!!

Un’altra tappa di quel lungo weekend  (4 giorni) fu’ Padova avevano riaperto da poco la Cappella degli Scrovegni di Giotto, avevamo la prenotazione per la sera alle venti e facevano entrare piccoli gruppi massiomo dieci persone, e meraviglia delle meraviglie restammo a bocca aperta e con lo sguardo rivolto verso l’alto per un po’,  naturalmente no foto, ci accontentammo di comprare delle cartoline con le immagini che più ci rimasero impresse.

padova

Gli affreschi raffigurano la storia di Nostro Signore dall’Annunciazione alla Crocifissione e Giotto non ha bisogno di ulteriori commenti.

Dormimmo in un ex convento adibito ad albergo, proprio di fronte la basilica di S.Antonio, mangiato benissimo in uno dei tanti ristorantini vicino la Basilica e poi tappa d’obbligo il famoso Caffe’ Pedrocchi, ogni città italiana ha un suo locale famoso, a Roma Caffè Greco, Napoli il Gambrinus etc.

Nel ritorno verso Roma ci fermammo a Ferrara per il pranzo, ma trovammo tutto chiuso, quindi non posso dire nulla solo che, Ferrara è la città delle biciclette, dal bambino di pochi anni fino all’ultranovantenne tutti vanno in bicicletta.

ferraraSicuramente da ritornarci, non per altro per visitare Palazzo dei Diamanti dove anche qui organizzano delle mostre.

Un altro itinerario sempre al Nord, questa volta fatto in treno e come base sempre Padova fu’ Treviso, Venezia e Verona.

Treviso, Casa dei Carraresi, ogni anno organizzano delle mostre, in questo caso Monet.

E’ un’ottima unione abbinare cultura e visita della città. Treviso, è conosciuta per il famoso radicchio ma la città ha molte cose da offrire: Piazza dei Signori, Palazzo dei Trecento o della Ragione, varie chiese, palazzo Ca’ dei Carraresi con le sue mostre,  se non ricordo male  quest’anno ci sarà quella sulla Cina e il Tibet, e poi come non ricordare i  tanti  canali da percorrere!

Venezia, a circa una mezz’ora da Padova, è la città italiana più famosa al mondo,  pensate che a Las Vegas  c’è un albergo che riproduce addirittura il pavimento con l’effetto acqua alta e con le gondole! Che dire di Venezia che noi conosciamo già, sia per averla visitata magari in gita scolastica sia come i miei genitori in viaggio di nozze, e quindi non ha bisogno di commenti e tantomeno di indicazioni, l’unica cosa che consiglio è di arrivarci in treno, perché  uscendo dalla stazione, sia a destra che a sinistra, entri nella vera Venezia, fatta di piccole stradine, ponti da attraversare e  piccole piazze. La gita in gondola è caratteristica, ma ormai è fatta solo per gli stranieri, anche perchè costa tantissimo, quindi meglio passeggiare a piedi! La sera, fermatevi a mangiare in uno dei piccoli ristorantini in una delle piazzette, tanto se non ricordo male il treno per ritornare a Padova c’è ogni mezz’ora.

Infine Verona con la sua famosissima Arena.verona Situata al centro città, sembra un balcone da dove ogni turista si affaccia per vedere dall’alto la città sempre piena di gente. L’Arena è famosa in tutto il mondo per la lirica, qui hanno cantato i migliori tenori e si rappresentano le migliori opere soprattutto verdiane. E’ famosa l’Aida con la regia di Zeffirelli, se vi piace la lirica potete organizzare un  weekend musicale. Una volta andai un venerdi e sabato abbinando Il Trovatore e il Nabucco.

Non piace a tutti la lirica, pero’ è come tutte le cose,bisogna provare altrimenti non si può dire a priori non mi piace!

Un altro weekend che consiglio, sempre al nord è  nella città  di Parma, anche stavolta spostandosi in treno, prendendo la  coincidenza da Bologna. Quella volta fu’ in occasione della mostra del Correggio, ma questa volta itinerante, nel senso che prima siamo andati a visitare la mostra organizzata a Palazzo della Pilotta e poi con un biglietto che includeva anche altri posti, siamo riusciti a vedere ulteriori dipinti del Correggio e allo stesso tempo visitare la città. Andammo al Duomo, dove salimmo fino in alto a pochi metri dalla cupola per vedere da vicino i dipinti e poi ci recammo al centro per raggiungere il palazzo chiamato la Camera della Badessa, dove ragazze dell’epoca, costrette a farsi suore, continuavano più o meno a far la stessa vita, addirittura avvalendosi della servitù ed  anche di una stanza privata, arricchita da affreschi sempre del Correggio. Visitammo anche il  teatro Farnese,  anche questo uno dei teatri più belli che abbia mai visto!!! Al Nord d’inverno fa’ molto freddo e quindi la sera in uno dei tanti locali mangiammo un bel piatto di polenta e naturalmente un po’ di prosciutto e grana alimenti very doc. Dormimmo in un b&b trovato su internet. Parma è la patria di Verdi e anche qui volendo si può organizzare una bella visita in occasione di qualche opera lirica. Questo è l’anno verdiano, quindi tra Verona e Parma ci saranno tanti eventi da non perdere.

Per non dimenticare poi le altre città italiane del Nord e Italia centrale, Torino, ritornata agli albori dopo le olimpiadi invernali: Piazza Castello, Il Museo Egizio più grande al mondo dopo quello del Cairo, la Mole Antonelliana sede permanente della Mostra del Cinema, il Valentino enorme parco dove soprattutto la domenica si riversano i cittadini facendo jogging o andando in bicicletta e come dimenticarsi del Po il fiume più lungo d’Italia!

Questa è solo una parte delle città d’Italia che ho visitato, più in là vi racconterò anche  della bellissima Italia centrale e dello splendido Sud… continuate a seguirci!

 

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2 Commenti

  1. maurizio

    Verissimo quello che hai detto iniziando il racconto.Forse perche più vicine a noi pensiamo di poterle visitare in ogni momento,e succede che si scelgono mete lontane,dimenticandoci delle bellezze che abbiamo in Italia.Dettagliata la descrizione dei palazzi che lasciano immaginare l’ambiente.mi è sembrato un buon suggerimento lo spostarsi in treno.Io non li potro mai fare questi viaggi ma posso viverli in parte,tramite i tuo racconti,grazie Mariagrazia

  2. maurizio

    Molto carina la copertina con la scritta Italia e i personaggi felici e sorridenti sulla vespa.

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